Fiori d’arancio per Michelle Hunziker e Trussardi
Pubblicato il 13.10.2014 | da Redazione
1
Lo scorso sabato alle 17.30 Michelle Hunziker e Tomaso Trussardi hanno pronunciato finalmente il loro sì. La cerimonia si è tenuta nella Sala dei Giuristi del Palazzo della Ragione a Bergamo. Sulla scalinata tantissime rose bianche e ortensie.
Come da tradizione, il primo ad arrivare è stato lo sposo intorno alle 16.30. A seguire Aurora, la prima figlia di Michelle avuta da Eros Ramazzotti e che oggi ha 17 anni, molto elegante in salmone, e la piccola Sole, la seconda figlia in cui scorre anche il sangue di Trussardi, in braccio alla nonna.
Circa mezz’ora dopo è arrivata la sposa a bordo di una Porsche rossa. Tanti i curiosi fermi in piazza ad attenderla. Michelle Hunziker, sorridente come sempre indossava un lungo abito di cadì color grigio ampio e con le spalle scoperte. Niente velo, ma una romantica acconciatura con rose tra i capelli che richiamavano quelle del bouquet. Il rito è stato officiato da Giorgio Gori, il sindaco della città. Tante le lacrime di gioia e l’emozione della sposa. Michele e Tomaso hanno sceso la scalinata del palazzo tenendosi per mano. Tra riso e petali bianchi si sono baciati a lungo.
Il banchetto è stato allestito a Villa Trussardi. Due gazebo bianchi all’interno dello splendido giardino con siepi a forma di cuore hanno accolto i tanti ospiti vip. Quattro gli chef impegnati ai fornelli per preparare le squisite portate: Carlo Cracco, Antonino Cannavacciuolo, Norbert Niederkofler e Chicco Cerea. La festa è proseguita sino all’alba.
Non sono mancate le polemiche, dalla lista nozze all’abito della sposa, inclusi i parcheggi riservati agli invitati. Chissà come risponderà la bella showgirl svizzera che insieme al neo secondo marito attende l’arrivo di una cicogna con un fiocco rosa (così come è sfuggito al testimone dello sposo Vittorio Feltri) per l’inizio del prossimo anno.