Lapo Elkann arrestato a New York, ha simulato un sequestro
Pubblicato il 29.11.2016 | da Redazione
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Nuovi guai negli Stati Uniti per Lapo Elkann. Il nipote di Gianni Agnelli avrebbe simulato un sequestro, che si è poi rivelato falso ed è stato arrestato dalla polizia. Rilasciato, dovrà successivamente comparire in tribunale.
La notizia dell’arresto di Lapo Elkann, per una falsa denuncia di sequestro, è stata riportata da tre quotidiani americani, e non è stata commentata dall’entourage del nipote di Gianni Agnelli. Secondo i tre giornali statunitensi, New York Daily News, Hollywood Reporter e Daily Beast, che sostengono di aver ricevuto queste informazioni da ambienti della polizia, Lapo Elkann era arrivato nella “Grande Mela” giovedì, per partecipare ai festeggiamenti per il “thanksgivin day”, e aveva ingaggiato una escort, che uno dei tre quotidiani ha specificato essere un “transgender”.
Insieme i due avrebbero trascorso i due giorni successivi, con abbondante consumo sia di alcol che di droga. Dopo aver terminato i soldi a disposizione i due hanno acquistato altra droga, pagandola con i soldi della escort, con Lapo Elkann che ha promesso di restituirli. A questo punto sarebbe scattata la falsa denuncia: Elkann avrebbe contattato la famiglia asserendo di esser stato sequestrato e di avere necessità di 10 mila dollari per non subire violenza da parte della donna.
Un rappresentante della famiglia Elkann avrebbe quindi contattato la polizia di New York, organizzando una falsa consegna di denaro, durante la quale è stata fermata la coppia. Le successive indagini hanno permesso di appurare che si trattava di una denuncia falsa, ideata proprio da Lapo Elkann, e lo hanno quindi tratto in arresto, rilasciandolo, ma invitandolo a comparire davanti al giudice il prossimo 25 gennaio. Per Lapo Elkann non si tratta del primo problema con la droga, in quanto già nel 2005 fu il protagonista di uno scandalo, quando, dopo aver trascorso una notte insieme ad un transessuale in un appartamento di Torino, con largo uso di sostanze stupefacenti, venne salvato da una overdose che poteva essere mortale. In seguito, nel 2014 Lapo Elkann fu coinvolto in una brutta storia a Milano, con una notte di autoerotismo e droga trascorsa insieme ad un cameriere, con quest’ultimo che successivamente lo ricattò, minacciandolo di rendere pubblico un filmato compromettente.