Sanremo 2020: ascolti boom per Amadeus, Rula Jebreal lascia il segno
Pubblicato il 05.02.2020 | da Redazione
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La prima puntata del 70esimo Festival di Sanremo è stata vista da 10 milioni di telespettatori, per uno share del 52,2 per cento. Sono gli ascolti più alti registrati dal 2005 ad oggi, quando Bonolis raggiunse il 54 per cento di share. Superati anche i vari Claudio Baglioni, Carlo Conti e Fabio Fazio delle precedenti edizioni. Un risultato inatteso alla vigilia, nonostante il cast su cui ha puntato il conduttore e direttore artistico Amedeus per l’edizione numero 70 di Sanremo, che include Fiorello e Tiziano Ferro per tutte e cinque le serate del Festival 2020.
Le Vibrazioni al primo posto nella classifica provvisoria
Il gruppo Le Vibrazioni raggiunge il primo posto nella classifica provvisoria della prima serata di Sanremo 2020 con il brano Dov’è. In seconda posizione si piazza Elodie, seguita da Diodato. Ultima posizione per il duo Morgan-Bugo ed il loro brano Sincero, preceduti da Riki e Rita Pavone. Quart’ultima posizione per Achille Lauro (Me ne frego), che ha stupito la platea dell’Ariston e il pubblico da casa denudandosi pochi secondi dopo l’inizio della canzone. Sesta posizione per Alberto Urso (Il sole ad est), vincitore della 18esima edizione di Amici di Maria De Filippi.
Il monologo di Rula Jebreal lascia il segno
Uno dei momenti più intensi della prima serata di Sanremo 2020 è stato il monologo di Rula Jebreal contro il femminicidio e la violenza sulle donne, portando l’esempio della madre morta suicida dopo uno stupro. La Jebreal ha citato Vasco Rossi, Franco Battiato e Francesco De Gregori per sottolineare come esistano le parole giuste per descrivere e raccontare i sentimenti più nobili. Da segnalare anche la commozione di Tiziano Ferro dopo l’interpretazione del brano Nel blu dipinto di blu, dopo il quale si è cimentato in Almeno tu nell’universo. L’apertura del Festival ha invece avuto per protagonista assoluto Fiorello, nelle vesti di Don Matteo.