“Sarò presto la signora Degan” parola di Paola Barale
Pubblicato il 03.10.2014 | da Redazione
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Da circa una decina di anni, Paola Barale e Raz Degan, dai media considerati tra le coppie più glamour dello show-business, fanno parlare, più che delle proprie attività artistiche, dei loro rapporti personali. Lei, sempre bionda, sempre bella e sempre più innamorata del suo Raz, a quarantasette anni, vorrebbe convolare a seconde e giuste nozze, dopo un fidanzamento, ormai, super collaudato. Il primo matrimonio, quello con l’ex ballerino Gianni Sperti, avvenuto nel ’98, e durato fino al 2002, secondo quanto la conduttrice e show-girl ha recentemente dichiarato, è come se non ci fosse mai stato.
“Quando sono andata all’altare, ci credevo. Poi, è arrivato Raz”.
Sperti, da qualche anno in primo piano nei panni di opinionista nel programma di Maria De Filippi, “Uomini e Donne”, ancora non ha replicato alla provocazione dell’ex moglie. Nonostante i rapporti tra i due siano, ormai, inesistenti, di certo non sarà rimasto indifferente alle parole di Paola, tese a minimizzare, se non, addirittura a rinnegare, un rapporto d’amore importante.
Una donna, la Barale, certamente non incline alla routine di una vita resa piatta dalla mancanza di emozioni, ha trovato nel bellissimo Raz, pane per i suoi denti. Il modello e attore israeliano, affascinato dalla vita e dalle sue mille sfaccettature, viaggia il mondo in lungo e in largo, sperimentando avventure “sempre più estreme”. Così, la sua compagna definisce la passione folle del suo fidanzato per gli itinerari che la allontanano per lunghi periodi da colui che definisce un uomo straordinario.
Paola non smentisce, anche in questa occasione, di non possedere alcun istinto materno.
“I figli non li ho mai voluti, adoro quelli degli altri. Vivo circondata dai cani, ma non me la sento di cambiare vita”.
Però, una fede al dito le manca molto e non perde occasione per ricordarlo al suo amato. Saranno di sicuro “fatti suoi”, ma Raz farebbe bene a rivedere le sue posizioni riguardo al matrimonio. Mai sopravvalutare la pazienza delle donne…