X Factor I protagonisti: Davide Merlini, chi è davvero
Pubblicato il 14.12.2012 | da Redazione
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Nato nel 1990 a Bassano del Grappa, grazie alla partecipazione alla sesta edizione del talent show musicale X Factor il ventiduenne Davide Merlini è entrato di diritto in quella rosa di giovani promesse della musica italiana che ha visto nascere e affermarsi prima di lui cantanti del calibro di Giusy Ferreri ed Emma Marrone.
Timido e introverso, ma anche deciso a trovare presto la sua strada, a soli 17 anni Davide lascia la scuola per mettersi a lavorare in una ditta di manutenzione di caldaie. Al contempo continua a coltivare la sua passione per la musica e si fidanza con una ragazza di cui ancora oggi si dichiara innamoratissimo; la sua faccia da bravo ragazzo e il suo ciuffo ribelle lo rendono fin da subito l’idolo delle fans più giovani del programma che seguono, col fiato sospeso, il suo percorso che inizia con una commovente “A chi mi dice” – la prima canzone cantata dal bel Davide al programma di punta della programmazione di Sky – per poi proseguire affrontando brillantemente il confronto con la musica inglese grazie alla splendida “Iris”. Pungolato da una madrina d’eccezione, Simona Ventura, sua “tutor” nel programma nonché responsabile della sezione cantanti “under 24″, Davide si è poi cimentato in canzoni come “Vieni da me” e “Can’t say no”, che hanno tirato fuori anche il suo lato più sexy, dimostrando il suo essere versatile e pronto ad affrontare ogni nuova sfida.
A concludere in bellezza la sua incredibile esperienza a X Factor è stato l’inedito scritto per lui da Max Pezzali, Ilacqua e Chiaravalli, intitolato “100000 parole d’amore“, una canzone che ha subito fatto sua e che, in effetti, ben si adatta al suo essere un ragazzo semplice, che ancora crede nell’amore e nei valori d’altri tempi. Sono stati proprio il suo candore, la sua umiltà unita a una grande voglia di trasmettere emozioni a renderlo amato dal pubblico di X Factor, che nelle due serate della finalissima l’ha premiato con un meritatissimo terzo posto. Interrogato in merito, Davide ha ammesso di essere un po’ scaramantico e di affidarsi ad alcuni “riti” propiziatori prima di ogni puntata, ma non ha voluto svelare quali. Su una cosa, però, resta assolutamente irremovibile: pur ammettendo senza problemi la sua voglia di sfondare nel mondo della canzone italiana, Davide ha ben chiaro in testa che non accetterà compromessi di nessun tipo e anzi seguirà sempre i principi trasmessigli dalla sua famiglia umile ma unita.
Quando gli chiedono chi siano i suoi miti a livello artistico, Davide è piuttosto vago, anche se individua un momento particolarmente importante per la sua vita in un concerto cui ha assistito a Roma, ai Fori Imperiali, in cui si esibiva una leggenda della musica italiana, Claudio Baglioni. Da quel momento in poi, dice Davide, le cose sono cambiate e lui ha deciso che avrebbe partecipato a X Factor per cercare di inseguire il suo sogno. La canzoni che hanno accompagnato i momenti più significativi della sua vita sono “Lovely” del deejay Tommy Vee, “When you say nothing at all” di Ronan Keating, “Imbranato” di Tiziano Ferro e “Avrai” di Claudio Baglioni, mentre il film che ama riguardarsi ogni volta che può è “Never back down” di Jeff Waldow e Sean Faris, che tradotto ha un significato emblematico: “never back down”, infatti, significa “mai arrendersi”.