Uomini e donne, Marco Cartasegna in Parlamento per parlare del cyberbullismo
Marco Cartasegna, noto volto di Canale 5 dopo la sua partecipazione a Uomini e donne di qualche anno fa, ha parlato di cyberbullismo in Parlamento partecipando al dibattito ‘Il web 6 tu’ su invito dell’onorevole Zanella.
Marco Cartasegna, ex tronista di Uomini e donne, è stato invitato in Parlamento per parlare di cyberbullismo. Conosciuto nel recente passato per la sua esperienza in televisione, e dopo aver avuto due frequentazioni con Federica Benincà prima e Soleil Sorge dopo, il bel modello milanese si è avvicinato in maniera sensibile alla sfera politica. Oggi Cartasegna è molto attivo su Instagram, dove condivide con i suoi follower video autoprodotti in cui la tematica più importante è la politica.
La lotta al cyberbullismo di Marco Cartasegna
Marco Cartasegna ha parlato di un tema molto delicato per la società moderna come il cyberbullismo, raccontando la sua personale esperienza. Già in passato, infatti, l’ex volto noto di Uomini e donne aveva svelato di essere stato lui stesso vittima dei cyberbulli. L’invito a prendere parola in Parlamento gli è stato conferito da Federica Zanella, onorevole di Forza Italia. Da tempo, è nota la vicinanza di Cartasegna al pensiero politico della coalizione di Centrodestra. Insieme all’ex tronista, hanno preso parte al dibattito ‘Il web 6 tu‘ il giornalista Rai Jacopo Volpi, l’ex calciatore della Roma Simone Perrotta e Giusy Versace (deputato atleta paraolimpico).
L’invito di Marco Cartasegna
Durante il suo discorso nel corso della partecipazione al dibattito ‘Il web 6 tu’, Marco Cartasegna ha invitato tutti coloro che possiedono uno smartphone di eliminare qualsiasi tipo di contenuto che potrebbe un giorno essere diffuso da malintenzionati. Marco ha raccontato di aver inserito in una chiave USB tutte le foto delle sue relazioni passate, eliminandole dunque dal computer. Consapevole però che la chiavetta poteva essere presa da chiunque, non ci ha pensato su due volte prima di prenderla letteralmente a martellate. Inoltre, il giovane modello ha chiesto ai politici presenti una legge per eliminare l’anonimato online.
