Valentina Nappi esalta lo stupro: “Meglio del femminismo” e il popolo del web esplode: “Curati”
La violenza sessuale è meglio del femminismo che impone troppo regole. Insomma meglio lo stupro che la limitazione della libertà per le donne. Non ha dubbi l’attrice hard Valentina Nappi che, con un suo tweet, in un colpo solo ha scandalizzato l’Italia dei benpensanti e il movimento femminista scatenando una vera e propria bufera di commenti sul web. “Preferirei essere stuprata piuttosto che vivere una quotidianità dove la gente non è libera di vivere la sua sessualità come c..zo vuole. Basta con questa ipocrisia sulle donne, dietro lo sdegno c’è solo la vostra voglia di imporre il VOSTRO modello di donna”, ha scritto la pornostar approdata al cinema hard grazie a Rocco Siffredi. Ma Valentina, 30 anni di Scafati, apertamente bisessuale, è andata anche oltre: “E chi dovrebbe educare, voi “femministe”? Meglio nessuna educazione. Meglio lo stupro alla limitazione di libertà a cui vorreste sottoporci”. E ancora: “Se il corpo è mio è posso farci quello che voglio, perché non posso dire “preferisco lo stupro a…”. Frasi choc che hanno ricevuto ben pochi consensi e sollevato un vespaio di polemiche e di commenti negativi e disgustati contro le posizioni estreme di Valentina. “Vergognati”, “Curati”, “Fatti stuprare e poi vediamo se ripeti le stesse cose” sono tra le riposte più gettonate alla provocazione dell’attrice hard che, qualche giorno fa, aveva comunicato al mondo di “stare senza mutande dal 13 marzo” e di passare il lockdown “facendo selfie, dirette e scop…o con il mio ragazzo”. Dichiarazioni che avevano suscitato la golosità e fatto drizzare le orecchie principalmente ai fan di Valentina e agli appassionati del porno in questo periodo di quarantena mentre le parole sullo stupro hanno suscitato una vera e propria ondata di indignazione nel popolo della rete. “Sei cresciuta in una società patriarcale (il porno ne fa parte) è naturale che tu abbia bisogno di sentirti sottomessa nella tua sfera sessuale. Il sesso è parità senza nessuna sottomissione o sopraffazione o violenza. P.S. sono una donna”, risponde Lankaster Merrin senza ricorrere agli insulti come invece fa Alessandra Vico: “Conosco mignotte da 4 soldi molto più intelligenti e dignitose di te. Scarto organico” o come Ali: “Ma sei cretina? Direi di sì”. In attesa che le polemiche si plachino, Valentina Nappi ha anche annunciato che non appena finirà l’isolamento per il Covid-19 girerà un film in cui, durante le scene a più alto contenuto erotico, denuncerà i responsabili dei tagli alla Sanità italiana degli ultimi anni. Nel frattempo ha dispensato consigli su come passare il tempo mentre si è chiusi tra le mure domestiche, ovvero guardando pellicole porno come il vintage “Desire For Men di Carol Connors. oppure il mio profilo OnlyFans. Anche se non posso andare all’estero a girare nuovi film, posso garantire che c’è materiale a sufficienza per due mesi. Due BBC, un anale con Johnny Sins e un threesome con Cherie DeVille”.
