Belen Rodriguez e la scenata di gelosia per Stefano De Martino
Nuovo gossip per la showgirl argentina Belen Rodriguez, fresca di partecipazione al programma di Canale5 Selfie-Le cose cambiano.
La fonte è il sito internet Dagospia, in particolare un articolo del giornalista Alberto Dandolo, aggiornatissimo su tutto ciò che accade tra i vip. Secondo il giornalista, Belen sarebbe andata su tutte le furie a Capri (si trovava lì per fare da madrina ad un torneo di tennis, ndr.) poiché avrebbe trovato troppi paparazzi ad aspettarla, quando le era stato promesso che non ne avrebbe trovato alcuno.
Quando la Rodriguez si è resa conto della presenza dei fotografi è arrivata al punto di lanciare limoni in testa alla gente che si trovava nelle vicinanze e dei paparazzi accorsi lì per immortalarla.
Secondo Dandolo però, Belen si sarebbe arrabbiata fino a questo punto non per via dei paparazzi, ma per una scenata di gelosia nei confronti del suo ex marito, Stefano De Martino. Il ballerino è stato visto in compagnia di Dayane Mello, ex naufraga dell’isola dei Famosi, Desirée Popper, ex tronista di Uomini e Donne, e di Laura Cremaschi, la nuova Bonas del programma condotto da Paolo Bonilos Avanti un Altro. Inoltre a fine serata, l’organizzatore dell’evento Vip Champion 2017, Giuliano Annigliato, sembrerebbe abbia avuto una discussione abbastanza accesa con Gabriele Parpiglia, giornalista del settimanale Chi, che avrebbe assistito a tutte le scene.
Durante il Vip Champions 2017, Belen Rodriguez, ha intrattenuto i presenti con balli sensuali e esibizioni disinibite, che l’hanno resa famosa al pubblico. La show girl ha inoltre cantato e ballato sulle note del tormentone dell’estate 2017 Despacito, di Luis Fonsi, insieme a tanti altri vip presenti all’evento. Erano presenti Simona Ventura, Elenoire Casalegno, Pamela Prati, Valeria Marini, Ayda Yespica, Alena Seredova; hanno partecipato anche volti delle trasmissioni tv più seguite come Rosa Perrotta e il fidanzato Pietro Tartaglione, di Uomini e Donne, e l’opinionista Tina Cipollari.
