Gaffe in volo per Belén Rodríguez: la showgirl fuma in aereo e causa un atterraggio d’emergenza
Pubblicato il 22.08.2017 | da Redazione
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Belén Rodríguez è ancora al centro delle cronache gossippare: tuttavia, questa volta non per via della sua vita sentimentale ma per una caduta di stile che ha finito per causare l’atterraggio di emergenza dell’aereo su cui volava.
LA SIGARETTA ACCESA DURANTE IL VOLO – Come se non bastassero i rumors, poi rivelatisi infondati, circa una sua presunta crisi con Andrea Iannone e l’improbabile riavvicinamento all’ex marito Stefano De Martino, Belén Rodríguez è tornata ancora una volta al centro dell’attenzione, stavolta però suo malgrado. Infatti, la 32enne showgirl e modella argentina è stata protagonista di una clamorosa gaffe mentre si trovava, assieme al suo compagno Andrea Iannone, a bordo di un aereo privato partito da Ibiza e diretto in Grecia. Stando infatti a quanto raccontato dal personale di bordo, a un certo punto Belén non avrebbe resistito alla tentazione di accendere una sigaretta ma, così facendo, ha fatto anche scattare l’allarme e le procedure di emergenza standard che ogni pilota mette in atto in questi casi.
LE DUE VERSIONI DISCORDANTI DELL’ACCADUTO – Infatti, il comandante del velivolo ha deciso di effettuare immediatamente un atterraggio di emergenza nel più vicino scalo aeroportuale, ovvero quello di Lamezia Terme (Catanzaro), “scaricando” letteralmente l’ex compagna di Stefano De Martino e Andrea Iannone. L’episodio è stato portato all’attenzione pubblica solamente nelle ultime ore da Il Quotidiano del Sud, ma risalirebbe comunque a pochi giorni fa: tuttavia, la versione fornita da Belén Rodríguez a proposito dell’imbarazzante incidente è diversa, dato che lei sostiene che quella che aveva in mano era solamente una sigaretta elettronica e che la denuncia del pilota è immotivata.
Ad ogni modo, la Rodriguez e Iannone sono stati costretti a rinviare il proprio arrivo in Grecia (dove avrebbero proseguito le vacanze dopo la tappa alle Baleari) dato che hanno atteso diverse ore presso lo scalo calabrese: infatti, la beffa finale è arrivata quando il pilota del volo ha rifiutato di continuare il viaggio e così la coppia ha dovuto fare ricorso a un altro velivolo privato.